Se ci fosse un università con laurea in motocross, questa si terrebbe sulla sabbia… I grandi campioni del motocross, come Antonio Cairoli, 9 titoli mondiali, uno dei più grandi piloti di motocross di tutti i tempi, si allenano spesso e volentieri su terreni sabbiosi, per incrementare le loro prestazioni. Quindi immaginatevi come può essere difficile e faticoso un campionato che si svolge interamente su sabbia.
Gli internazionali d’Italia Supermarecross, si svolgono sulle spiagge italiane ed attirano tantissimi corridori e spettatori, rappresentando la massima espressione del motocross, dove in un campionato lungo e impegnativo con 6 prove in dieci mesi si affrontano piloti e percorsi di ogni livello.
L’esperienza del pilota può fare la differenza e la scelta di cimentarsi in questi tracciati così selettivi matura ulteriormente la guida e la preparazione dei piloti. Non a caso Luca Milani da qualche anno ha scelto la KTM 125 e il Supermarecross per completare quel percorso di perfezionamento che lo ha portato ad essere Campione Italiano 2017.
Durante la stagione passata la sua forma fisica, l’esperienza e la KTM 125 2 tempi in perfetta simbiosi tra di loro, hanno determinato un importante successo finale, portando a casa il tricolore del supermarecross.
Tutto questo è stato possibile anche grazie all’apporto di Federico Filippi e Jonata D’Elia che hanno curato la parte atletica e fisica di Luca e Paolo Milani la parte meccanica.
Alla fine il duro lavoro ha dato i suoi frutti e chi ha visto guidare Luca si è reso conto di come moto e pilota affrontassero gli ostacoli più insidiosi con grinta e determinazione.
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti, gli sponsor, gli accompagnatori e tutti quelli che hanno contribuito a questo risultato sensazionale che ha portato un nuovo titolo italiano per la Scuderia Milani KTM.
Il 26 esimo titolo italiano festeggiato in casa Milani è la copertina di quello che rappresenta questa famiglia per il motociclismo. Sono passati ben 65 anni dalla prima corona conquistata da Italo Milani nel lontano 1952. Per festeggiare degnamente questo titolo, abbiamo riprodotto la stessa maglia che nonno Italo utilizzò per festeggiare la sua vittoria.
Il Sor Italo ringrazia…